Era stato affidato ai servizi sociali come pena alternativa al carcere ma trascorreva il tempo a pubblicare video su TikTok in cui insultava la Polizia Penitenziaria. Per questo gli agenti della squadra mobile hanno arrestato e portato in carcere un 41enne di Foggia.
Secondo quanto accertato dalle indagini, l’uomo nei video “si rendeva protagonista di istigazione a delinquere e diffamazione”. L’arresto è stato una parte del servizio Alto impatto voluto dal ministero dell’Interno dopo gli 11 attentati ai danni di imprenditori e commercianti avvenuti all’inizio dell’anno nel Foggiano.
Nel corso dell’ultima operazione sono state arrestate complessivamente 17 persone.
E’ stato inoltre individuato un uomo che ha percepito indebitamente a Lucera diecimila euro con il sussidio del Reddito di cittadinanza, e sono stati scoperti a Vieste otto lavoratori in nero e cinque irregolari.
Sempre a Vieste, nell’ambito di un servizio in materia di esposizione e pubblicazione dei prezzi di carburante per autotrazione, sono state contestate, nei confronti del gestore proprietario di un impianto di distribuzione di carburanti, violazioni amministrative per l’omessa esposizione dei prezzi effettivamente esercitati e per l’omessa comunicazione al Ministero dello Sviluppo Economico dei prezzi praticati al pubblico.
Fonte: radionorba.it – Stefania Losito