Presente il Generale di Squadra Aerea Alberto Rosso in qualità di Padrino del Corso Urano III.
Si è svolta mercoledì 11 novembre, presso la Sala Teatro dell’Accademia Aeronautica a Pozzuoli, la cerimonia di giuramento individuale di 76 Sottotenenti del Corso Urano V.
I giovani Ufficiali – 41 piloti, 8 del Ruolo delle Armi, 15 del Corpo del Genio Aeronautico, 6 del Corpo di Commissariato Aeronautico e 6 del Corpo Sanitario Aeronautico – hanno giurato fedeltà alla Repubblica Italiana in forma individuale, dinanzi alla Bandiera dell’Istituto, alla presenza del Comandante dell’Accademia Aeronautica, Generale di Brigata Aerea Paolo Tarantino, del Vice Comandante, Colonnello Gaetano Pennacchio e del Comandante dei Corsi, Colonnello Stefano De Matteis.
A dare ancora più lustro alla cerimonia, la presenza – in qualità di padrino del Corso Urano III – del Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, Generale di Squadra Aerea Alberto Rosso, e del Tenente Colonnello Gianmarco Di Loreto, padrino del Corso Urano IV, a testimonianza del forte legame che unisce le diverse generazioni di “Uranidi”. “E’ bellissimo vedervi compiere un altro passo importante della vostra vita aeronautica”, ha dichiarato il Generale Rosso rivolgendosi alle ragazze e ai ragazzi del Corso Urano V. “Il giuramento iniziale collettivo ha un significato importante, oggi si aggiunge un impegno individuale e formale, un passo importante che segna, almeno per alcuni di voi, l’avvicinamento alla fine di un periodo di formazione lungo e difficile. Il significato che c’è dietro l’impegno morale del giuramento, del ruolo che ci deriva dal grado che rivestiamo, va oltre le comodità e gli interessi della vita quotidiana; è un impegno morale ed etico, prima che professionale. Abbiate sempre la determinazione e la grinta di perseguire gli obiettivi ed i valori nei quali credete”, ha concluso il Capo di Stato Maggiore. “Nei momenti di difficoltà, di incertezza, che inevitabilmente ci saranno, ripensate al giuramento, ai valori e agli ideali che rappresenta. Siate solidali, fate squadra. Le vostre strade ora piano piano si divideranno, per poi rincrociarsi: rimanete legati, seppure impegnati in luoghi e con compiti diversi, consapevoli di avere una radice profonda in comune, quale quella dell’appartenenza allo stesso Corso”.
Nel suo discorso il Generale Tarantino, rivolgendosi ai giovani Sottotenenti, ha evidenziato l’importanza della cerimonia odierna: “Se il giuramento collettivo è stato un impegno, quello di oggi va interpretato come una garanzia, perché voi vi siete già impegnati ed esso costituisce il “vaccino” per la vostra vita e per la vostra carriera. Ci sono due parole che contano e che servono a “vaccinare” ognuno di noi e che avete pronunciato qui oggi: disciplina ed onore. Non c’è nient’altro che dovrete ricordare; rimanendo fedeli a quello che direte oggi terrete la vostra vita e la vostra carriera al riparo dalle intemperie. Darete onore al vostro Corso, a questo Istituto e all’Aeronautica Militare. In bocca al lupo!”.
Quest’anno l’emergenza dovuta al Covid-19 non ha permesso la partecipazione dei genitori dei giovani Ufficiali e degli ospiti alla cerimonia; a tale scopo è stata garantita la diretta streaming ed on demand sulla piattaforma YouTube dell’Aeronautica Militare.
Fonte: aeronautica.difesa.it