Nel corso della giornata odierna, presso il Reparto Accettazione detenuti del Carcere di Secondigliano, tre Agenti di Polizia Penitenziaria sono stati vittime di un’aggressione ingiustificata. Gli Agenti, impegnati nelle loro normali attività di servizio, sono stati attaccati senza alcun motivo apparente, subendo ferite che hanno reso necessario il ricorso alle cure mediche. I tre Poliziotti Penitenziari aggrediti hanno subito lesioni di diversa entità , con prognosi stabilite rispettivamente di 9, 6 e 5 giorni. L’OSAPP (Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria) dichiara che è inaccettabile che gli Agenti di Polizia Penitenziaria entrino in servizio per poi uscirne feriti, con ematomi ovunque o intossicati a causa di attacchi ingiustificati da parte dei detenuti. L’OSAPP esorta l’Amministrazione Penitenziaria nel dotare il Personale di Polizia Penitenziaria degli strumenti necessari per difendersi in modo efficace. Questo includerebbe sia l’adozione di body-cam che l’uso di mezzi come il taser, già impiegato da molte Forze di Polizia in tutto il mondo. Questi dispositivi non solo potrebbero dissuadere potenziali aggressori tra i detenuti, ma anche fornire prove cruciali in caso di dubbi incidenti. L’OSAPP sottolinea l’importanza di garantire la sicurezza e la protezione del Personale penitenziario e chiede un’immediata azione da parte delle autorità competenti per affrontare questa preoccupante escalation di situazioni critiche. L’OSAPP esprime anche i migliori auguri per una pronta e completa guarigione ai tre Agenti di Polizia Penitenziaria, vittime di questa immotivata ed inaccettabile aggressione.
Redazione OSAPPOGGI.it