In una violenta escalation di aggressioni nelle carceri siciliane, ieri mattina all’interno del penitenziario di Piazza Lanza a Catania, un Agente di Polizia Penitenziaria è stato aggredito da un detenuto di origini palermitane. La situazione si è fatta estremamente pericolosa quando il detenuto ha afferrato il collo dell’Agente, cercando di strangolarlo.
L’incidente ha avuto luogo al pianoterra del Reparto ‘Amenano’ del Carcere, quando il detenuto è stato informato dal Poliziotto Penitenziario della mancata autorizzazione ad effettuare un colloquio. Questa notizia ha scatenato l‘ira del recluso, che ha immediatamente aggredito l’Agente, cercando di strangolarlo.
Il Poliziotto, colto di sorpresa, ha lottato per liberarsi dalla presa del detenuto ed ha fatto scattare l’allarme. In breve tempo, il Responsabile della Sorveglianza Generale e altro Personale di Polizia Penitenziaria sono giunti in aiuto sul luogo dell’aggressione. L‘Agente aggredito è stato prontamente soccorso per ricevere le cure necessarie.
L‘Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria (OSAPP) ha sollevato l’attenzione sul crescente numero di aggressioni contro il Personale di Polizia Penitenziaria all’interno delle carceri siciliane.
L‘OSAPP invita urgentemente le Direzioni delle carceri ad adottare misure immediate per garantire la sicurezza del Personale Penitenziario, augura una pronta guarigione all’Agente di Polizia Penitenziaria aggredito e si complimenta per la tempestiva risposta del Personale intervenuto in aiuto del loro collega ferito.
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