Oggi, 11 luglio 2023, si è verificata un’ennesima aggressione presso il Carcere di Torino, con conseguente ferimento di un Agente di Polizia Penitenziaria.
Verso le 11:30, nel padiglione A, un detenuto straniero ristretto nella sezione “Alta Sicurezza” ha iniziato a comportarsi in modo aggressivo nei confronti di un Agente di Polizia Penitenziaria, il quale stava effettuando i normali controlli di routine nel corridoio. Dopo un diverbio verbale, il detenuto ha spintonato, strattonato e colpito ripetutamente l’Agente con pugni.
A seguito dell’aggressione, il Poliziotto dopo aver messo in sicurezza l’intera sezione è stato accompagnato al Pronto Soccorso dell’Ospedale Maria Vittoria di Torino per ricevere le cure necessarie. Dopo gli accertamenti medici, è stato dimesso con una prognosi di 5 giorni.
Questo evento rappresenta il terzo episodio critico nel Padiglione A negli ultimi quattro giorni e si tratta del quarto Agente ferito nello stesso periodo. L’Organizzazione Sindacale Autonoma di Polizia Penitenziaria (OSAPP) ha denunciato più volte il progressivo peggioramento della situazione nel carcere di Torino. Il Personale di Polizia Penitenziaria si trova in una condizione di abbandono ed è necessario adottare misure concrete per affrontare l’emergenza. La carenza di Personale maschile e femminile nell’organico di Polizia Penitenziaria è diventata drammatica, e il Personale è allo stremo delle proprie forze. Ci si augura che qualcuno ascolti queste grida di allarme sia da parte dei vertici del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria (DAP), che da parte della Classe Politica. La situazione richiede interventi urgenti per garantire la sicurezza del Personale e degli stessi detenuti all’interno del Carcere di Torino.
