Aggressione nel carcere di Pavia: Detenuto colpisce Agente di Polizia Penitenziaria con una bottiglia

Pavia – Un altro episodio di violenza ha scosso il carcere di Torre del Gallo nella mattinata di giovedì 1 giugno, quando un detenuto straniero ha attaccato un Agente di Polizia Penitenziaria con una bottiglia.

Secondo quanto reso noto dalla Segreteria Provinciale di Pavia OSAPP (Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria), l’aggressore si è armato di una bottiglia piena e l’ha utilizzata come manganello, colpendo l’Agente alle spalle. Successivamente, si è impossessato anche del fornellino in dotazione.

L’agente ferito è stato immediatamente trasportato in ospedale, dove gli sono state riscontrate ferite con una prognosi di 14 giorni.

Secondo l‘OSAPP, il movente dell’aggressione sembra essere stato la richiesta del detenuto di essere spostato in un’altra sezione del carcere.

Questo episodio mette in luce una serie di criticità che i sindacati della polizia penitenziaria hanno sollevato in passato.

Alessandro Macaluso, della Segreteria Provinciale OSAPP, sottolinea che la situazione all’interno del carcere di Pavia è estremamente critica. Si riscontra una completa disorganizzazione caratterizzata da interventi improvvisati per cercare di affrontare le difficoltà quotidiane degli Agenti di Polizia Penitenziaria. Inoltre, la carenza di personale e la mancanza di interventi volti a garantire la sicurezza degli Agenti hanno contribuito a rendere la situazione disciplinare all’interno del carcere altamente problematica.

Il Sindacato di Polizia Penitenziaria ha organizzato una manifestazione di protesta per il 9 giugno.