Il Nucleo Investigativo della Polizia Penitenziaria ha notificato, su disposizione della Procura di Agrigento guidata da Luigi Patronaggio, l’avviso di conclusione indagini a carico di appartenenti a Cosa Nostra, Ndrangheta e Camorra – tutti detenuti nel carcere della Città dei Templi – accusati di aver occultato micro-cellulari all’interno delle celle, trasportati il più delle volte da compagne, mogli o parenti oppure nascosti nel cibo.
L’operazione coordinata dal Procuratore Capo Patronaggio e dal sostituto Gianluca Caputo, denominata “Call In Call Out”, scaturisce da una serie di perquisizioni svolte dal reparto di Polizia Penitenziaria della Casa Circondariale “Pasquale Di Lorenzo” di Agrigento.
Le attività info-investigative hanno permesso di risalire ai responsabili, tutti appartenenti a consorterie mafiose di Cosa Nostra, Ndrangheta e Camorra, e procedere alla contestazione del reato di accesso indebito a dispositivi idonei alla comunicazione da parte di soggetti detenuti, nuovo reato previsto dal cosiddetto decreto sicurezza bis.
Fonte: grandangoloagrigento.it