Così il sindacato della Polizia Penitenziaria OSAPP, ha comunicato che non parteciperà all’incontro in presenza con il Sottosegretario alla Giustizia Paolo Sisto per la sottoscrizione dell’Accordo integrativo al FESI 2019.
Il sindacato lamenta le “persistenti condizioni di disagio e di sofferenza del Personale di Polizia Penitenzia” a cui si sono aggiunte “le numerose minacce e l’attentato incendiario alle autovetture delle colleghe nel parcheggio della Casa Circondariale Femminile di Roma-Rebibbia”. E chiede di conoscere finalmente “quali iniziative i vertici politici del Dicastero della Giustizia intendano assumere in ambito gestionale-organizzativo nonché per l’inadeguata dotazione organica del Corpo”. “La Ministra Cartabia ha presentato una Riforma della Giustizia, sulle carceri ha nominato commissioni e preannunciato iniziative. Tutto giusto ed apprezzabile, ma nonostante 3 incontri con le Organizzazioni Sindacali nel merito del sistema penitenziario e soprattutto della Polizia Penitenziaria da anni abbandonata alla propria crescente disorganizzazione, nulla di concreto è stato comunicato anche per rendere fattiva la partecipazione del Sindacato.
Siamo stanchi di parlare di ‘aria fritta’ “, dice il Segretario Generale Leo Beneduci.
Per non “penalizzare ulteriormente” il personale del Corpo, l’OSAPP sottoscriverà comunque l’accordo “in altra sede”.
Fonte: ansa.it