E’ da anni privo di comandante di reparto la casa di reclusione di Saluzzo, nel Cuneese, dove sono presenti oltre 400 detenuti ad alta sicurezza.
Lo sostiene il senatore della Lega Giorgio Maria Bergesio, che in una interrogazione chiede al Ministero della Giustizia se “sia a conoscenza dei fatti esposti e se intenda accertare se la situazione continui nella sua gravità e indicare le soluzioni da adottare “.
“Sembrerebbe che il comandante titolare di quella sede sia un dirigente aggiunto, da anni distaccato al provveditorato regionale dell’amministrazione penitenziaria di Torino – scrive l’esponente del Carroccio -. Sembrerebbe che lo stesso venga inviato in servizio di missione anche presso la casa di reclusione di Fossano; a questa mancanza di una figura dirigenziale, sempre da anni, si sopperisce mediante l’invio in missione di altri dirigenti, già titolari di onerosi incarichi di comando di altre case circondariali”, con un “costante dispendio di risorse pubbliche per far fronte ad una cattiva gestione delle risorse umane”.
“Non un caso isolato” per Leo Beneduci, Segretario Generale dell’OSAPP, l’Organizzazione Sindacale Autonoma di Polizia Penitenziaria che aveva già sollevato la questione di Saluzzo. “Il Dap è un carrozzone che non rende più risultati e i danni principali li subiscono gli agenti e i carcerati”, aggiunge auspicando la nomina di un commissario straordinario.
Senato della Repubblica – Legislatura 18 Atto di Sindacato Ispettivo. – Scarica Pdf
Fonte notizie: Ansa.it