La Casa Circondariale di Salerno è stata teatro di una perquisizione straordinaria all’alba di questa mattina. L’operazione è stata condotta con il supporto di unità provenienti da altre sedi, quali il Nucleo Investigativo Centrale (NIC) e del Nucleo Investigativo Regionale (NIR).
L’operazione è avvenuta in contemporanea all’esecuzione di un’Ordinanza emessa dalla Procura di Salerno, che ha portato all’applicazione di ben 56 misure restrittive cautelari per gravi reati legati ai traffici illeciti all’interno del carcere salernitano.
Durante la perquisizione, sono stati rinvenuti e sequestrati 9 telefonini di vario genere, nascosti in spazi detentivi adibiti all’uso comune della popolazione carceraria. Questa scoperta conferma l’esistenza di una rete di comunicazioni illegali che operava all’interno della struttura penitenziaria.