Durante il pattugliamento serale, intorno alle ore 20:00 di ieri venerdì 31 maggio, gli Assistenti Capo di Polizia Penitenziaria Viglione Dante e Monterossi Giuseppe, rispettivamente in qualità di Capopattuglia e Autista, hanno notato un uomo con atteggiamenti sospetti nei pressi del civico 170, una delle abitazioni demaniali della Casa Circondariale di Poggioreale. Nonostante il sospetto tentasse di mostrarsi indifferente al passaggio della pattuglia, gli agenti hanno deciso comunque di monitorare più attentamente l’area. Giunti sul posto, inizialmente non hanno rilevato movimenti anomali, ma un passante ha riferito loro di aver visto l’uomo sferrare un calcio al portone ed entrare all’interno della struttura. I poliziotti, dopo vari tentativi infruttuosi di aprire il portone, hanno avvisato l’Ispettore della Sorveglianza Generale e il Sovrintendente dell’istituto penale adiacente, i quali, giunti immediatamente sul posto, sono riusciti ad aprire il portone, fermando l’uomo e conducendolo alla portineria centrale del carcere. Grazie alla verifica nello SDI, si è scoperto che l’uomo era ricercato e su di lui pendeva un ordine di cattura. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, il ricercato è stato trasferito al carcere di Aversa, dove avrebbe dovuto fare rientro secondo le direttive del magistrato competente. Il Segretario Regionale dell’OSAPP (Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria), Vincenzo Palmieri, ha espresso soddisfazione e plauso per l’operazione, sottolineando la tempestività e l’efficacia dell’intervento che ha portato all’arresto del ricercato.