Altri detenuti positivi nella seconda sezione. Mesi orsono l’emergenza aveva già raggiunto livelli di guardia.
Torna l’incubo Covid 19 in via per Cassano: da ieri, mercoledì 26, in carcere ci sono nuovi detenuti positivi. E si riaffacciano le paure dopo che nei mesi scorsi l’emergenza aveva raggiunto livelli altissimi.
La seconda sezione è stata chiusa per uno degli ospiti rientrato da un permesso e risultato contagiato all’esito del secondo tampone. Non è da escludere che nei prossimi giorni la stessa sorte toccherà alla quarta e alla quinta sezione. Perché a quanto pare – sono voci di radio carcere – il rischio di infezioni poggia tutto su una figura professionale che presta servizio ai detenuti, un unico soggetto che ha contatti con la maggior parte degli ospiti di via per Cassano e che quindi, suo malgrado, può diventare vettore ideale del virus.
La settimana scorsa la casa circondariale si era distinta per la campagna di vaccinazione, che ha raggiunto tutto l’universo del penitenziario. Questa inversione di tendenza con ogni probabilità renderà necessario ripristinare misure più rigide sia di controllo che di socializzazione. E se è vero che il carcere è una rappresentazione in scala del mondo esterno, non c’è da essere sereni.