Sabato scorso, un detenuto di origini italiane è riuscito a sfuggire ai controlli e a salire sulla copertura dei “passeggi” del carcere di Avellino. Il motivo della protesta del detenuto sembrerebbe essere la richiesta di essere trasferito in un’altra struttura penitenziaria.
La situazione è stata prontamente gestita dalla Polizia Penitenziaria, che è rapidamente intervenuta e riportato il detenuto nella sua sezione detentiva.
Lo stesso detenuto, oggi ha tentato di impiccarsi nella camera di attesa per l’accesso all’ufficio matricola:
si è prima autolesionato tagliandosi, poi ha dato diverse “testate” al muro e successivamente è salito sul davanzale della finestra della stessa stanza per impiccarsi.
Tre Agenti di Polizia penitenziaria sono prontamente saliti sulla finestra per evitare che il detenuto, che aveva già preparato il cappio da mettere al collo, si lanciasse per suicidarsi.
Sul posto sono intervenuti il 118 e la psichiatra che hanno somministrato al detenuto una puntura per sedarlo.
La situazione sembrerebbe essere ora sotto controllo, grazie alla grande professionalità, umanità ed impegno del Personale di Polizia Penitenziaria presente durante questi e purtroppo non unici, eventi critici avvenuti nel carcere di Avellino.