Nella giornata di ieri, la Casa Circondariale di Avellino è stata teatro di un nuovo episodio legato al traffico di droga. Il Personale di Polizia Penitenziaria ha effettuato un sequestro di 100 grammi di cocaina, scoperti durante il rientro di un detenuto da un permesso premio. L’ingegnoso nascondiglio della sostanza stupefacente è stato individuato nella fodera di un giubbotto in uso al detenuto. La droga, accuratamente avvolta in un’altra sostanza, sembrava essere stata nascosta con l’intento di eludere eventuali controlli da parte dei cani antidroga del locale Nucleo Cinofili. Il detenuto coinvolto, che sembrava avvicinarsi alla libertà, si trova ora al centro di un nuovo procedimento penale presso la competente Procura della Repubblica di Avellino. Non è la prima volta che la Casa Circondariale di Avellino si è resa protagonista di episodi di questo genere. Nel mese di settembre scorso, sempre al rientro di un detenuto da un permesso premio, il Personale di Polizia Penitenziaria aveva effettuato un maxi-sequestro, confiscando 1,100 kg di hashish, 100 grammi di cocaina e 27 telefoni cellulari, il tutto rinvenuto nel bagaglio del detenuto. L‘OSAPP (Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria) esprime il suo compiacimento per l’eccellente operato del Personale di Polizia Penitenziaria del carcere di Avellino, sottolineando come, nonostante le mille difficoltà, gli Agenti riescano sempre a garantire la tutela della legalità e la sicurezza all’interno della struttura penitenziaria.