Avrebbe consegnato mezzo grammo di cocaina a un detenuto del carcere di Bergamo. Con questa accusa martedì pomeriggio è finito in cella il noto avvocato penalista di Treviglio, Gianni Ferriero.
Il 46enne è stato incastrato dagli uomini della Guardia di Finanza di Brescia coordinati dalla Procura di Bergamo, nell’ambito di un’indagine sull’introduzione nel penitenziario di via Gleno anche di telefoni cellulari, oltre che di droga.
Da qui i controlli messi in atto durante i colloqui tra legali e detenuti. Nel corso di uno di questi Ferriero, attraverso una stretta di mano per cercare di non farsi notare, avrebbe consegnato il mezzo grammo di polvere bianca a un uomo in carcere.
L’avvocato è conosciuto nella Bassa non solo per la sua professione, oltre che penalista era stato anche vice procuratore onorario, ma anche per la sua passione politica aveva pensato pure di candidarsi come sindaco alle elezioni del 2016.
Tratto da : bergamonews.it