Un agente della polizia penitenziaria risulta positivo al Covid e l’Ufficio Matricola del carcere di Borgo “San Nicola” chiude per scongiurare ulteriori contagi.
Fortunatamente il rischio di un focolaio è stato bloccato sul nascere ma la chiusura dell’Ufficio per procedere con la sanificazione degli ambienti ha comportato qualche disagio nell’attività quotidiana. In giornata, infatti, proprio per la chiusura dell’Ufficio Matricola non è stato possibile informare il Tribunale del Riesame tramite comunicazioni ufficiali della rinuncia di alcuni detenuti a presenziare in udienza dopo aver inizialmente chiesto di essere tradotti dal carcere in aula.
Tale compito ricade proprio all’Ufficio Matricola che non ha potuto fornire comunicazioni ufficiali agli agenti della polizia penitenziaria che gestiscono le scorte e smistano i detenuti nelle varie aule di udienza una volta arrivati in Tribunale a bordo dei blindati.
“Effettivamente si è verificato un caso di positività per un solo agente della polizia penitenziaria – conferma il Direttore del Servizio igiene e Sanità Pubblica dell’Asl di Lecce, Alberto Fedele – e abbiamo già provveduto ad effettuare tamponi a tappeto a tutti i colleghi che hanno dato esito negativo”.
L’Ufficio Matricola svolge un ruolo cardine all’interno del carcere di Lecce di cui rappresenta il cuore pulsante. Sovrintende alle operazioni di immatricolazione e scarcerazione dei detenuti – cura l’aggiornamento delle posizioni giuridiche dei ristretti attraverso il collegamento continuo con il sistema informativo centrale, gli archivi elettronici e le cancellerie degli archivi giudiziari.
Infine, gestisce tutta l’attività interna relativa alla posizione processuale del detenuto e ai colloqui con i difensori, gli interrogatori dell’Autorità Giudiziaria, i colloqui con gli investigatori e le udienze di convalida.
Fonte: corrieresalentino.it