PESARO
Un detenuto di anni 23, sembrerebbe con problemi psichiatrici, a seguito della negazione da parte della Direzione del carcere di un video-colloquio con il padre, si è inizialmente autolesionato colpendo con un pugno la finestra e procurandosi tagli alla mano ed al braccio. Non soddisfatto dello sfogo della sua ira, si è successivamente scagliato contro un Assistente Capo Coordinatore, intervenuto per sedare la situazione. Per il Poliziotto Penitenziario è stato purtroppo necessario, il ricovero in ospedale.
Per quanto tempo ancora la Polizia Penitenziaria, senza alcun mezzo per sedare le aggressioni, dovrà fare da punching-bag per i detenuti???
Redazione OSAPPOGGI.it