Nella serata di ieri, intorno alle ore 20:00, un drone ha effettuato diversi passaggi sorvolando il perimetro interno della Casa Circondariale di Salerno, nel capoluogo campano. Il Personale di Polizia Penitenziaria in servizio è stato attirato prima dal forte ronzio delle eliche e successivamente ha individuato visivamente l’apparecchio, riconoscendolo anche grazie alla presenza di evidenti luci rosse, a circa 40/50 metri di altezza all’interno del perimetro dell’istituto. La grave carenza di Personale anche durante i turni serali ha impedito di seguire il drone nel suo completo sorvolo ed individuare eventuali punti di consegna o rilascio di materiale illecito, che si presumeva trasportasse. Questo episodio conferma la continua attività illecita di sorvolo di droni nell’area della Casa Circondariale, già oggetto di indagini da parte della Procura di Salerno, che hanno evidenziato il coinvolgimento della criminalità locale nel traffico tra l’esterno e l’interno del carcere. L’Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria (OSAPP) sollecita un intervento urgente da parte dell’Amministrazione Penitenziaria nell’installazione di dispositivi in grado di inibire l’utilizzo dei droni, come già avvenuto con successo in altre realtà penitenziarie.
Redazione OSAPPOGGI.it