La polizia penitenziaria ha intercettato nel carcere di Salerno telefonini, un coltello e droga avvolti in un asciugamano ritrovato all’interno del campo sportivo del penitenziario. A darne notizia il sindacato di polizia penitenziaria OSAPP.
Vincenzo Palmieri e Luigi Castaldo, rispettivamente segretario regionale e vice segretario regionale OSAPP Campania, plaudono alla «scrupolosa vigilanza dei luoghi all’interno dell’istituto effettuata costantemente e con zelo dalle donne e dagli uomini della Polizia penitenziaria che, nonostante le gravi carenze organiche, riescono con sacrificio e alto senso del dovere ad espletare il proprio mandato istituzionale».
Palmieri e Castaldo ricordano che «la mancanza di personale negli istituti penitenziari campani è di oltre 1000 unità e pertanto ci si auspica un intervento risolutivo in merito del Governo, affinché sia messo in primo piano la sicurezza dei Baschi azzurri in prima linea e degli stessi detenuti».
Per il segretario generale OSAPP Leo Beneduci «la Polizia penitenziaria opera in grosse difficoltà ed è solo grazie allo spirito di abnegazione e alla deontologia dei tanti poliziotti penitenziari che lo Stato riesce a mettere a segno colpi come quello di oggi. Non osiamo immaginare l’utilizzo di ciò che è stato ritrovato sotto il profilo della sicurezza. Pertanto, il nostro plauso va esclusivamente a tutto quel personale di Polizia penitenziaria che ogni giorno tutela l’ordine e la sicurezza all’interno degli istituti penitenziari del territorio pur riscontrando grosse difficoltà dovute alle croniche carenze organiche, strutturali ed economiche, nonché, al sovraffollamento di detenuti di molti istituti, soprattutto in questo travagliato periodo epidemiologico».
Fonte: ilroma.net