Tentata molestia al carcere di Trento ai danni di un’agente della polizia penitenziaria. Lo denuncia uno dei sindacati di categoria. Come ogni notizia che esce dalle mura del carcere anche in questo caso è difficile conoscerne i dettagli. Il sindacato riferisce che “una collega, presso il locale lavanderia, si è vista afferrare per il braccio da un detenuto che ha provato a baciarla mettendo in atto un tentativo di molestia sessuale. A fatica la collega è riuscita a divincolarsi dalla presa e a tirarsi fuori da una situazione che avrebbe potuto avere ben altri epiloghi”.
Il detenuto sarebbe un cittadino extracomunitario, in carcere con il regime previsto dall’articolo 21 dell’ordinamento penitenziario, ovvero con autorizzazione a lavorare all’esterno della struttura.
Tratto da: trentotoday.it