Un giovane detenuto nel carcere di Spezia, di origine marocchina, con un significativo curriculum penale per reati come lesioni personali, danneggiamento e furto, ha aggredito tre poliziotti penitenziari dopo che questi, durante una normale operazione di controllo, avevano rinvenuto nella sua cella una corda.
Il sequestro avrebbe scatenato l’ira del detenuto che avrebbe iniziato poi a protestare con fare aggressivo nei confronti dei poliziotti con l’uso di un suppellettile di legno. Sembrerebbe che il detenuto affetto da problemi psichiatrici rimarrà impunito proprio per la sua condizione di salute mentale. L’elevata presenza di detenuti psichiatrici nel carcere ligure mancherebbe di una programmazione di assegnazione presso strutture specializzate. A renderlo noto uno dei sindacati di categoria.
Tratto da: farodiroma.it