Savona – I sindaci e i parlamentari della provincia di Savona sono stati convocati per venerdì 11 dicembre alle 12 in videoconferenza dal presidente della Provincia Pierangelo Olivieri per discutere e costruire una proposta comune sul nuovo carcere.
“Come concordato con il vice presidente della commissione giustizia, Franco Vazio, con la presente sono a proporre di incontrarci venerdì 11 dicembre 2020 alle 12 in videoconferenza per confrontarci sul tema della casa circondariale-penitenziario provincia di Savona”, è l’invito rivolto da Olivieri.
Dopo le polemiche dei giorni scorsi entra quindi nel nel vivo, e con un’accelerazione, l’annosa e intricata vicenda della costruzione di un nuovo carcere.
Dallo scambio di telefonate tra il presidente Olivieri e l’onorevole Franco Vazio che aveva informato di “aver sentito il ministero e il dipartimento dell’amministrazione penitenziaria e posso confermare che la volontà di costruire il nuovo carcere è reale: ci sono i soldi e c’è la volontà politica”, si è arrivati ad un fatto concreto e alla convocazione, dalla quale potrebbe emergere finalmente la volontà e una proposta comune, abbandonando le polemiche e le contrapposizioni che hanno impedito fino ad oggi una soluzione. Una “proposta unitaria da sottoporre al ministero”, come ha sottolineato lo stesso Vazio che con l’accettazione della sua proposta di istituire un tavolo fa fare un passo avanti alla vicenda carcere.
“Un tavolo – spiega Vazio – al quale senza distinzioni per appartenenze politiche, i rappresentanti delle istituzioni e delle nostre comunità possano finalmente chiudere questo percorso. La casa circondariale Sant’Agostino, in pieno centro a Savona, chiusa dalla fine del 2015 era una struttura fatiscente e inadeguata agli standard di una struttura carceraria moderna, sia per i detenuti, che per la polizia penitenziaria e sin dal 2003 si sono rincorsi studi di fattibilità e valutazioni per l’individuazione di un’area dove potrà essere costruito un nuovo complesso”.
Fonte: ivg.it