Ha aggredito un Agente di Polizia Penitenziaria al volto con una lametta, poi ha ingerito una batteria e ha minacciato di tagliarsi la gola.
Momenti di alta tensione nel carcere di Orvieto.
Martedì sera un detenuto di nazionalità tunisina, non nuovo ad episodi di violenza e autolesionismo, trasferito di recente nel carcere di Orvieto, ha aggredito un Assistente Capo di Polizia Penitenziaria, colpendolo al volto con una lametta.
Il Poliziotto ne è uscito con un taglio sulla fronte ed un’ematoma al volto: necessarie le cure del pronto soccorso.
Immediato l’intervento di un vice sovrintendente preposto per cui si è evitato l’ulteriore peggioramento della situazione.
Non contento il recluso, ha ingerito alcune batterie e lamette, minacciando di tagliarsi la gola.
Anche in questo caso, la professionalità del Personale di Polizia Penitenziaria in servizio è intervenuto salvando la vita al detenuto, accompagnandolo con urgenza in pronto soccorso.
Fonte: ternitoday.it