Ci provano sempre i detenuti con la complicità dei propri familiari a fare entrare in carcere tutto ciò che è illegale.
Ancora sostanze stupefacenti e telefonini cellulari. Come è avvenuto nella casa circondariale di via San Pietro, dove grazie ad una brillante operazione della Polizia Penitenziaria si è stroncato sul nascere il progetto illecito.
Un servizio di estrema professionalità e competenza operativa condotta dal reparto di Polizia penitenziaria in servizio presso la casa circondariale di Reggio Calabria plesso “San Pietro”, sotto la guida del comandante Giuseppina Crea e con la preziosa collaborazione delle unità cinofile del comando provinciale della Guardia di Finanza di Reggio.
Fonte: reggio.gazzettadelsud.it