Nel Penitenziario di Fuorni (SA), nella Terza Sezione, si è verificato sabato un grave episodio di violenza da parte di due detenuti problematici. Sfruttando la branda del letto come ariete, i reclusi sono riusciti a sfondare la parete della loro cella, guadagnando così accesso al corridoio della Sezione che, al momento dell’incidente, era privo di sorveglianza a causa di accorpamenti di posti di servizio, motivata della grave carenza di Personale di Polizia Penitenziaria.
Una volta nel corridoio, i detenuti hanno scatenato la loro furia distruggendo prima la propria cella e successivamente danneggiando il sistema di video sorveglianza del reparto. L’allarme acustico è stato azionato dal detenuto lavorante della Sezione, permettendo al Personale di Polizia Penitenziaria, presente solo nella Sala Regia, di prendere contezza dell’accaduto.
Entrambi i detenuti coinvolti nell’incidente sono stranieri extracomunitari e uno di loro era stato precedentemente dimesso dall’articolazione Salute Mentale dello stesso Istituto.
L’intervento del Personale di Polizia Penitenziaria non è stato privo di difficoltà, ma alla fine sono riusciti a contenere la furia dei due detenuti ed a ripristinare ordine e sicurezza all’interno del reparto detentivo.
L’incidente ha solleva preoccupazioni riguardo alla sicurezza e alla gestione delle strutture carcerarie ed ha evidenziato la urgente necessità di un adeguato numero di Personale penitenziario per garantire la sorveglianza e la tranquillità all’interno del carcere salernitano.
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