Pensava che l’essere incinta la rendeva intoccabile. Ma, soprattutto, insospettabile.
Così ha nascosto addosso delle dosi di droga ed è andata in carcere per il colloquio con il suo compagno al quale avrebbe dovuto consegnate lo stupefacente.
Un tentativo incauto che non è sfuggito agli attenti controlli della Polizia Penitenziaria che ha fermato la donna, in avanzato stato di gravidanza, e sequestrato la sostanza. È accaduto ieri nel carcere di Salerno.
Sequestrati circa 100 grammi di droga, tra hashish e cocaina.
La donna incinta aveva nascosto la droga nelle parti intime e in due ovuli. Il detenuto, che era in attesa dell’incontro con la convivente, si è insospettivo per il ritardo del colloquio ed ha cominciato a dare in escandescenza. L’uomo, in carcere per reati di droga, ha inveito contro gli Agenti di Polizia Penitenziaria lanciando esplicite minacce di morte nei loro confronti.
L’hashish, la cocaina, l’eroina, la marijuana e il subutex (droga sintetica che viene utilizzata anche presso il SERT per chi in trattamento), sono quelle più diffuse e sequestrate dalla Polizia Penitenziaria in carcere.
Fonte: ilmattino.it