CARCERE SANTA MARIA CAPUA VETERE- Sicurezza sul Lavoro Negata: L’OSAPP Condanna la Violenza nelle Carceri
“Il fatto accaduto il 5 aprile presso la Casa Circondariale Santa Maria Capua Vetere costituisce un episodio di gravità estrema e, purtroppo, non sorprendente”, commenta il Segretario Generale dell’OSAPP, Leo Beneduci. “Ogni giorno, all’interno delle strutture penitenziarie italiane, i nostri Colleghi sono costretti a fronteggiare situazioni analoghe, dove l’incolumità personale viene messa in pericolo mentre si adempie ai doveri previsti dalla legge. Ancora una volta, è la Campania a pagare il prezzo più alto. Nell’evento critico di Santa Maria Capua Vetere, l’Agente aggredito stava semplicemente adempiendo agli obblighi di servizio. La violenza e l’aggressività mostrata dai detenuti, che evidentemente ritengono di essere esenti dalle disposizioni legislative, costituiscono una violazione grave del rispetto delle regole interne e dei diritti fondamentali della persona, nonché un affronto alla dignità degli Agenti di Polizia Penitenziaria.” “Ciò che è maggiormente preoccupante è che episodi simili, che costituiscono vere e proprie violazioni del diritto alla sicurezza sul lavoro, accadano in un contesto in cui la politica e le autorità preposte, come i vertici del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria (DAP) e il Ministero della Giustizia, continuano a restare in silenzio e a ignorare le crescenti richieste di aiuto provenienti dagli Uomini e dalle Donne che quotidianamente garantiscono la sicurezza delle strutture penitenziarie”, prosegue il leader dell’OSAPP. “Quello che è accaduto a Santa Maria Capua Vetere non rappresenta un caso isolato, ma è solo la punta di un iceberg di una situazione ormai insostenibile. Gli Agenti di Polizia Penitenziaria in Campania sono arrivati a un punto di rottura. La carenza di Personale, le condizioni di lavoro stressanti e la continua gestione di più sezioni contemporaneamente, contravvengono non solo alla normativa sulla sicurezza sul lavoro, ma anche al diritto fondamentale di ogni lavoratore a condizioni di lavoro dignitose e sicure (articolo 32 della Costituzione italiana). È evidente che tale situazione non possa continuare. C’è un urgente bisogno di risposte concrete da parte delle istituzioni, affinché venga garantito il diritto alla sicurezza ed alla tutela della salute dei lavoratori, che ogni giorno rischiano la propria vita per adempiere ai loro doveri.” “Le carceri italiane, e in particolare quelle della Campania, sono quotidianamente teatro di situazioni che mettono in discussione la sicurezza stessa degli operatori penitenziari. È il momento di intraprendere azioni serie e tempestive per tutelare chi ogni giorno lavora al servizio della collettività, rischiando la propria incolumità”, conclude il Segretario Generale OSAPP, Leo Beneduci.
Ufficio Stampa OSAPP
Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria