Un detenuto, sembrerebbe da una prima ricostruzione dei fatti, avrebbe impugnato una bomboletta di gas, consentita all’interno del carcere, per spruzzarla sul volto di un altro detenuto al fine di incendiarlo. Avrebbe poi preso una bottiglia di olio e un accendino per terminare la sua opera.
Gli Agenti di Polizia Penitenziaria nel tentativo di fermare il detenuto, hanno cercato di capire quali fossero i motivi scatenanti di tale gesto, per ripristinare la sicurezza interna.
Il detenuto all’avvicinarsi degli Agenti di Polizia Penitenziaria avrebbe iniziato ad aggredirli fisicamente, spruzzando anche a loro del gas addosso.
Nel tentativo di sottrargli il materiale incendiario, un Agente è stato morso sull’avambraccio riportando una ferita profonda e dovendo necessariamente ricorrere alle cure ospedaliere del pronto soccorso.
Gli Agenti sono riusciti comunque in poco tempo a bloccare l’aggressore e ad assicurarsi che il detenuto aggredito ricevesse le cure del caso.
Fonte notizia: ildolomiti.it