Trento, 20 maggio 2024 – Continua a crescere l’allarme presso la Casa Circondariale di Trento, dove negli ultimi giorni si sono verificati gravi episodi di violenza contro il Personale di Polizia Penitenziaria. Venerdì scorso, due Agenti sono stati aggrediti e colpiti rispettivamente da uno schiaffo e un calcio. Il giorno seguente, un altro Poliziotto è stato ferito al volto e al braccio con una lametta, riportando tre tagli di cui uno più profondo, che hanno richiesto cure mediche presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale locale, uscendone con una prognosi di cinque giorni. Questi episodi seguono di soli tre giorni un grave evento avvenuto in carcere in cui un detenuto, durante un colloquio con la propria moglie, l’ha aggredita sfregiandole il volto e rischiando di reciderle la giugulare con una lametta. L‘OSAPP (Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria) lancia l’allarme, evidenziando come questi gravi episodi critici stiano mettendo a dura prova l’operato del Personale di Polizia Penitenziaria. Nonostante le croniche carenze organizzative e di risorse umane, il Personale continua a svolgere il proprio dovere con grande impegno e professionalità, affrontando carichi di lavoro sempre più pesanti e rischi eccessivi. L’escalation delle aggressioni al Personale di Polizia Penitenziaria e le numerose violenze all’interno della Casa Circondariale di Trento, inclusi incendi e danneggiamenti vari provocati dai detenuti facinorosi, richiedono interventi urgenti e decisivi per poter invertire la tendenza nel breve periodo, in vista di un’estate storicamente ancora più problematica per le carenze di risorse e l’aumento degli eventi critici. L’OSAPP esprime la propria solidarietà agli Agenti aggrediti e feriti durante gli episodi di violenza, augurando loro una pronta e completa guarigione. Esprime inoltre il proprio plauso per il loro eccellente lavoro, nonostante le difficoltà e i continui eventi critici a cui sono sottoposti. Ribadisce inoltre, la necessità di interventi urgenti per tutelare le precarie condizioni di sicurezza e lavoro per il Personale di Polizia Penitenziaria operante all’interno della struttura.
Redazione OSAPPOGGI.it