«I dieci Agenti Penitenziari che prenderanno servizio dal primo ottobre nel carcere di Foggia rappresentano un importante segnale di attenzione alle problematiche del territorio»: lo rimarca l’on. Giorgio Lovecchio, deputato foggiano dei 5 Stelle, vice presidente della commissione bilancio, che ricorda come «quanto accaduto il 9 marzo nella casa circondariale (rivolta dei detenuti e evasione di massa di 72 persone, poi tutte riportate in cella) «non ci ha lasciato indifferenti, tanto che personalmente posi un’interrogazione al ministero della Giustizia in cui scrivevo di una situazione fuori controllo che aveva causato danni per 600mila euro».
Nell’interrogazione si rimarcavano i problemi di organico della polizia penitenziaria costretta a turni sfiancanti. «Sono soddisfatto della risposta arrivata dal ministero sotto forma dei 10 agenti in più; e sono soddisfatto» ha aggiunto l’on. Lovecchio «anche per gli Agenti Penitenziari in servizio in città, che dal primo ottobre godranno del supporto rappresentato dai colleghi.
Accogliamo con gratitudine la proposta di quel filo sospeso con la Direzione del carcere e la Polizia Penitenziaria di cui ha parlato il Sottosegretario Ferraresi.
Quello che è accaduto lo scorso marzo, con l’evasione di massa, non deve verificarsi più, e questo è possibile solo se si interviene con sostegno concreto alle strutture carcerarie».
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