Un cero artistico, il primo prodotto dai detenuti impegnati nel progetto “La Luce della Libertà”, è stato il dono che i reclusi nel carcere di Paliano hanno voluto recare a Papa Francesco in occasione della Pasqua.
E’ stato l’Ispettore dei Cappellani degli istituti italiani, don Raffaele Grimaldi, a consegnare il dono al Santo Padre al termine dell’udienza papale prima delle festività pasquali.
Accompagnato dalla direttrice del carcere, Anna Angeletti, don Grimaldi è stato ricevuto nella Biblioteca privata del Palazzo Apostolico e ha avuto occasione di illustrare il significato di queste creazioni, realizzate dai detenuti nell’ambito di un progetto di rieducazione, sotto la guida di un maestro d’arte.
Le opere, una volta completato il programma, saranno collocate nelle cappelle degli istituti penitenziari, su tutto il territorio nazionale.
L’incontro con il Santo Padre si è concluso con un messaggio di augurio, a nome dei 250 cappellani che prestano il servizio pastorale nelle carceri italiane.
Fonte: gnewsonline.it