Sono stati inaugurati questa mattina, all’interno del penitenziario milanese di Opera, un grande maneggio, una fattoria didattica e un ranch dal nome simbolico, “Freedom”. Gli ospiti del carcere potranno apprendere l’arte del maniscalco, dell’artiere e del sellaio, utili reintegrarsi nella società . Il progetto prevede l’accesso al maneggio degli esterni a prezzi contenuti e prevede attività con ragazzi diversamente abili. Oltre ai cavalli, sequestrati alla criminalità organizzata, nel ranch sono presenti altri animali: asini, maialini thailandesi, pavoni, tartarughe e pappagalli.
All’evento ha partecipato il Garante dei detenuti di Regione Lombardia, Carlo Lio, invitato dal direttore dell’istituto, Silvio Di Gregorio.
Il team di volontari che hanno dato vita e sostanza al progetto è composto dalle “Giacche verdi” Onlus attiva con i cavalli all’Idroscalo, oltre ai membri della polizia penitenziaria dell’istituto di pena, con il contributo di Fondazione Cariplo. Due ristretti già operano all’interno del centro ippico: il primo si è formato con le “Giacche verdi” come maniscalco, mentre l’altro si occupa degli animali della fattoria, in particolare degli asini.