La notte scorsa intorno all’1.10 al Carcere di Biella un detenuto di nazionalità romena di 46 anni è stato trovato morto impiccato. Ha utilizzato una corda rudimentale che ha legato alle inferriate della propria cella.
Nonostante il tempestivo intervento del Personale di Polizia Penitenziaria, per lui non c’è stato più nulla da fare.
Si tratta del 42° suicidio dall’inizio dell’anno nelle carceri italiane.
A comunicare il fatto è il Segretario Generale OSAPP (Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria) Dott. Leo Beneduci:
“E’ un vero peccato che un carcere, come quello di Biella, che ha ricevuto così tante attenzioni dall’amministrazione centrale e non solo, si trovi sempre ad affrontare il problema degli altri istituti. Ma a questo punto la questione non è il Carcere di Biella. E’ che c’è una amministrazione non in grado di affrontare i problemi che si verificano, sia a livello di Personale che di utenza.
E’ ora che la politica la smetta di designare a Capo del Dipartimento magistrati a fine carriera che non sanno nulla di Polizia e di organizzazione. E’ ora che a capo della Polizia Penitenziaria ci sia chi è in grado davvero di gestire una forza di Polizia e organizzarla ma anche potenziarne le risorse e le capacità».
Non va dimenticato che già da tempo l’OSAPP a più riprese ha chiesto, sia al Presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni che al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, di dichiarare lo stato di emergenza delle carceri italiane.