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A view of the Le Vallette penitentiay where Anna Maria Franzoni is detained, in Turin, Northern Italy, Friday, March 15, 2002. Franzoni was arrested Thursday March 14, 2002 in her parent's home in Monteacuto Vallese, central Italy, in the probe of her son Samuele Lorenzi's murder. Samuele was found killed in a pool of blood in the Lorenzi family home in Cogne, a village in the Alps near France, last Jan. 30. (AP Photo/Alberto Ramella)
La Procura di Torino ha chiesto il rinvio a giudizio per tre agenti della polizia penitenziaria accusati di omicidio colposo per il suicidio nel carcere ‘Lorusso e Cutugno” di un detenuto, Roberto Del Gaudio, 65 anni, avvenuto il 10 novembre 2019.
Secondo i pm Francesco Pelosi e Giulia Marchetti, come riporta l’Ansa, gli agenti non avrebbero controllato il detenuto per cui era stata disposta la sorveglianza 24 ore su 24 per evitare proprio che si togliesse la vita, dopo che aveva assassinato la moglie.
Invece gli agenti non videro quei venti minuti in cui l’uomo tentava, riuscendoci infine, d’impiccarsi con i pantaloni del pigiama ad una finestra. Gli agenti sono anche accusati di falso in atto pubblico: avevano sostenuto che si era rotto il monitor cadendo da una staffa che aveva ceduto. Per l’accusa il danneggiamento avvenne invece in un secondo momento per giustificare la mancata sorveglianza.
Fonte: torinoggi.it