Un tunisino di 41 anni, scarcerato sabato dalla casa circondariale di Sollicciano, a Firenze, dove era detenuto per rapina, ha tentato di colpire a pugni e cinturate gli agenti della volante, che per fermarlo sono stati costretti ad utilizzare lo spray al peperoncino.
Tutto nasce dalla segnalazione di un’addetta delle pulizie di via del Macello: il 41 enne l’ha seguita da vicino con l’intento di intimorirla, secondo la questura. Lei ha provato a scappare e poi si è nascosta in uno sgabuzzino.
Il 41enne ha preso a cinghiate i poliziotti: è stato bloccato con lo spray al peperoncino. L’uomo ha un ordine di espatrio del del questore di Firenze (scadenza 22 maggio) e numerosi precedenti per rapina, reati contro il patrimonio e collegati allo spaccio. E’ stato trovato in possesso di mezzo grammo di eroina.
L’uomo è arrestato per violenza, resistenza aggravata e minacce gravi a pubblico ufficiale, oltreché sanzionato per detenzione di droga.
Arresto convalidato in carcere. A Capanne ha preso a pugni un agente della penitenziaria, mandandolo in ospedale.
Fonte: umbriajournal.com