Comunicato stampa OSAPP Campania
Nella tarda serata di lunedì, un detenuto ristretto nel centro penitenziario di Secondigliano, durante i controlli di routine eseguiti dalla Polizia Penitenziaria, è stato rinvenuto e sequestrato un cellulare ben occultato dove per la prima volta, in seguito a modifiche legislative intervenute per porre rimedio all’introduzione di oggetti non consentiti come fatto reato, l’autorità’ Giudiziaria ha disposto l’arresto.
Il detenuto sorpreso in fragranza di reato è stato giudicato con rito abbreviato e condannato ad un 1 anno e 8 mesi di reclusione; sequestrato inoltre, un piccolo dispositivo smartphone nascosto nelle mani e un altro micro dispositivo occultato negli slip; alla richiesta poi, di fornire il codice di sblocco del cellulare (PIN), il recluso asseriva di averlo dimenticato.
Durante la fase dibattimentale il soggetto non ha voluto collaborare indicando i nomi di chi gli avesse procurato il cellulare, ostacolando così la ricostruzione dei fatti e le indagini che avrebbero permesso di individuare i nomi degli organizzatori e/o promotori di spaccio di sostanze stupefacenti e cellulari all’interno del carcere di Secondigliano.
Il segretario regionale Vincenzo Palmieri estende un plauso alla Polizia Penitenziaria per l’operazione svolta, sempre professionalmente pronta e attenta, atta ad impedire l’introduzione illegale di oggetti e sostanze non legalmente consentite.
Roma, 26 luglio 2024 – Questa mattina, intorno alle ore 8:00, è stato trovato morto…
LECCE – Momenti di paura ieri sera all’interno della Casa Circondariale di Borgo San Nicola, alla…
Rieti, 26 luglio 2024 - Continua senza sosta la protesta dei detenuti nel Carcere di…
Ulteriore tavolo tecnico di confronto presso il Dipartimento per la Funzione Pubblica per il rinnovo…
“Cosa avrebbe detto Sandro Pertini, figura emblematica della nostra Repubblica, se oggi varcasse le porte…
VENEZIA- Nella notte, quattro detenuti armati di spranghe di ferro, strappate dalle brande, hanno scatenato…