Alle 11:30 di sabato 27 gennaio 2024, una detenuta del Reparto Femminile della Casa Circondariale Torino Lorusso e Cutugno ha scatenato il caos attaccando violentemente il Personale di Polizia Penitenziaria intervenuto sul posto. La situazione è degenerata quando la detenuta ha iniziato a agire in modo aggressivo, prendendo di mira la Sovrintendente di turno e l’Assistente Capo Coordinatore presenti in quel momento. Inizialmente, la detenuta ha aggredito verbalmente la Sovrintendente, mentre l’Assistente tentava inutilmente di ristabilire l’ordine. La tensione è salita quando la detenuta si è avvicinata minacciosamente alla Sovrintendente, con chiare intenzioni di colpirla. L’Assistente Capo coordinatore si è prontamente interposta per proteggere la collega, ma è stata colpita violentemente con un pugno allo sterno. La detenuta ha continuato l’aggressione con graffi, schiaffi e calci alle gambe. Dopo l’episodio, l’Assistente si è recata presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale più vicino, da dove è stata dimessa con una prognosi di giorni due. L‘OSAPP (Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria) ha elogiato il Personale in servizio presso il Reparto Femminile della Casa Circondariale di Torino per l’eccellente lavoro svolto e la grande professionalità dimostrata nel gestire la situazione all’interno del Reparto detentivo femminile. La pronta risposta del Personale ha contribuito a preservare la sicurezza e la stabilità all’interno della struttura. Inoltre, l’OSAPP da tempo segnala la crescente emergenza sicurezza presso il Carcere di Torino, evidenziando che trattasi della quinta aggressione ai danni del Personale di Polizia Penitenziaria ed il sesto Agente ferito dall’inizio dell’anno 2024. Il Carcere di Torino sembra essere completamente alla “deriva”, con il Personale che si trova ad affrontare gravi rischi sul fronte della sicurezza. L’OSAPP denuncia il silenzio “assordante” da parte dei vertici regionali e centrali dell’Amministrazione Penitenziaria e della classe politica. La situazione critica sottolineata dall’OSAPP mette in luce la necessità urgente di interventi e misure per garantire la sicurezza e la tutela del Personale penitenziario, nonché la stabilità all’interno delle strutture carcerarie. Resta aperta la richiesta di un coinvolgimento più attivo e deciso da parte delle autorità competenti per affrontare questa emergenza nella Casa Circondariale di Torino.