Alle ore 20,00 circa di ieri 7 novembre 2023, al Padiglione B del carcere di Torino, un detenuto straniero, senza apparente motivo ha sferrato un violento schiaffo al volto dell’Agente di servizio facendolo rovinare violentemente a terra. L’Agente è stato immediatamente accompagnato al pronto soccorso dell’ospedale Maria Vittoria di Torino per le cure del caso dove gli è stato applicato busto ortopedico per frattura amielica d9 prognosi giorni 90 (novanta) s.c..
Il detenuto si è più volte reso protagonista di grave danneggiamento alle celle.
Leo Beneduci Segretario Generale dell’OSAPP – Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria – segnala da tempo le numerosissime aggressioni e la preoccupante e drammatica situazione del sovraffollamento della Casa Circondariale di Torino. Infatti, a fronte di una capienza stabilita di numero 1023 detenuti, ad oggi, sono presenti numero 1369 detenuti. In sostanza, il sovraffollamento si concretizza nel 33,82%. La carenza di spazi, dovuta al grave sovraffollamento sta determinando una grave e preoccupante situazione interna nonostante l’impegno e lo sforzo di tutto il personale di polizia penitenziaria che da mesi è chiamato a svolgere carichi di lavoro esorbitanti e che allo stato non ha registrato sosta alcuna.
Il vertice dell’amministrazione regionale sembra non considerare una tale grave situazione di sovraffollamento tanto che all’interno dell’istituto è imperante la confusione. Nemmeno i pool di grandi esperti costituiti per arginare le aggressioni hanno apportato sostanziali miglioramenti nella gestione di simili eventi critici come pure i fallimentari modelli operativi.