Nel pomeriggio di ieri, intorno alle 15:30, presso la Casa Circondariale di Cuneo, si รจ verificato un grave episodio di violenza ai danni del Personale Penitenziario. Durante la regolare procedura di chiusura delle celle, un detenuto italiano ha manifestato l’intenzione di uscire per “fare quattro passi”. Il Poliziotto responsabile della gestione dei “passeggi” ha risposto chiaramente che ciรฒ non era possibile.
In risposta, il recluso ha improvvisamente lanciato dell’olio bollente contenuto in un recipiente, verso l’agente, colpendolo alle gambe. Grazie alla prontezza di riflessi e alla tempestiva reazione del Poliziotto, รจ stato possibile evitare lesioni piรน gravi. Tuttavia, l’Agente ha subito lesioni che hanno richiesto un accertamento medico, uscendone con una prognosi di due giorni.
Successivamente, un altro Agente di Polizia Penitenziaria รจ intervenuto per ristabilire l’ordine, ma anch’esso รจ stato colpito da una macchina da caffรจ(tipo moka) alla gamba, scivolando sulla macchia d’olio precedentemente causata dal detenuto. L’Agente intervenuto ha riportato una distorsione, la cui prognosi รจ stata di cinque giorni dopo accertamento medico.
Il Segretario Generale Leo Beneduci leader dell’OSAPP (Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria) ha dichiarato: “Non se ne puรฒ piรน! Giร nei giorni scorsi abbiamo chiesto che venga dichiarato lo Stato di Emergenza da parte del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e che venga nominato un Commissario Straordinario” – conclude Beneduci – “La sicurezza del Personale di Polizia Penitenziaria e la necessitร di misure straordinarie non sono piรน procrastinabili, pena il disastro del sistema penitenziario”.