Ieri pomeriggio un detenuto di nazionalitĆ straniera ha aggredito, senza apparente motivo, nel carcere di Torino un Assistente Capo Coordinatore di Polizia Penitenziaria spingendolo giĆ¹ per le scale e facendolo sbattere contro il muro. Accompagnato in ospedale l’agente ĆØ stato medicato e dimesso con giorni 7 di prognosi per contusioni varie.
A darne notizia l’OSAPP (Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria), per voce del Segretario Generale Leo Beneduci.
“Si tratta dell’ennesima aggressione subita da un Poliziotto Penitenziario – sottolinea Beneduci – a dimostrazione sono i detenuti piĆ¹ violenti e ‘impuniti’ a esercitare la propria supremazia mentre i poliziotti penitenziari rimangono sempre piĆ¹ soli nel tutelare l’istituzione penitenziaria.
A nulla ĆØ valso che come OSAPP – prosegue – dimostriamo che la proliferazione di affiliati alle associazioni criminali, di detenuti affetti da tossicodipendenza e da infermitĆ di natura psichiatrica che, tutti insieme, vivono in assoluta promiscuitĆ con gli altri ristretti senza alcuna effettiva differenziazione, hanno ridotto le condizioni di vivibilitĆ interna alla stregua di quelle di un immenso girone dantesco.
“Occorre – conclude Beneduci – che si guardi al carcere e alla Polizia penitenziaria come a qualcosa che coinvolge tutti i consociati e non solo alcuni e che abbisogna di cure urgenti e sostanziali e non solo di parole di circostanza”.
Fonte: Adnkronos