Ieri 12 dicembre 2023, nel primo pomeriggio, presso l’Istituto Penitenziario di Alba un detenuto straniero, senza motivo, ha aggredito un Sovrintendente di Polizia Penitenziaria, colpendolo con pugni al volto ed ha poi colpito anche i due Poliziotti accorsi in suo aiuto.
Il detenuto pretendeva un verbale nell’immediatezza.
Si è reso necessario accompagnare i tre Poliziotti al vicino Pronto Soccorso, dove sono dimessi con 30 giorni di prognosi s.c. con invito a sottoporsi ad ulteriori urgenti accertamenti per il Sovrintendente e rispettivamente giorni 7 e 5 giorni per gli altri due Poliziotti feriti. Lo stesso detenuto, si era già reso protagonista di danni ingenti il giorno precedente ed anche sabato scorso.
Da tempo denunciamo e condanniamo fermamente una situazione oramai insostenibile.
Il Personale del Carcere di Alba è stufo di subire aggressioni e invettive, nonostante operi in penuria di organico e con alto senso di sacrificio e professionalità , ma questo non basta a comprendere i motivi di tale selvaggia violenza da parte dei detenuti, nonostante versi in una grave carenza di organico.
I detenuti con problemi psichiatrici non devono stare in carcere perché la Polizia Penitenziaria non ha le competenze necessarie.
Il Segretario Generale OSAPP (Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria) Leo Beneduci, da tempo sta chiedendo che intervenga la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni prima che sia troppo tardi, dichiarando lo stato di emergenza e provvedendo con la nomina di un Commissario Straordinario affinché metta mano nel disastro più totale del sistema penitenziario italiano. E’ inaccettabile che nel Carcere di Alba in soli due giorni si siano verificate due violente aggressioni in danno del Personale di Polizia Penitenziaria.