Una sperimentazione avviata tre anni fa all’interno del Carcere del Bassone di Como, quest’anno ha coinvolto tutti gli istituti penitenziari italiani.
Dal “Mandato di cottura” di Como, al “Diario dei sapori” di Bollate, per approdare a Varese con “Assapori(amo) la libertà”, fino alle “Mani in pasta” di Opera. Sono i quattro laboratori che condividono un unico e solo progetto: “Cucinare al fresco”, ovvero una raccolta di ricette realizzate rigorosamente dietro alle sbarre.
Autori dell’iniziativa quattro gruppi di reclusi che si sono messi in gioco per realizzare una pubblicazione dedicata al food. Una sperimentazione avviata tre anni fa all’interno del Carcere del Bassone di Como, entrata poi nelle carceri di Bollate, Varese e Opera e che quest’anno ha coinvolto tutti gli istituti penitenziari italiani. È stato infatti firmato a inizio anno tra il Provveditorato Regionale della Lombardia, il Direttore del Carcere di Como e l’ideatrice del progetto Arianna Augustoni, un protocollo per sviluppare l’iniziativa nel maggior numero di istituti del nostro Paese. La redazione del magazine è rimasta a Como, ma attraverso il passaparola, da tutte le carceri italiane è ora possibile inviare alla redazione comasca il proprio contributo. E nonostante l’emergenza legata al Covid-19 che in questi mesi ha coinvolto anche le carceri condizionandone fortemente l’attività, il progetto è andato avanti, tanto che a fine mese uscirà un nuovo numero della rivista e un altro è atteso per Natale.
Un traguardo raggiunto con il contributo fondamentale di alcuni agenti penitenziari che hanno sostenuto fortemente l’iniziativa garantendo un supporto indispensabile durante il periodo di lockdown: è così che questo pomeriggio a Palazzo Pirelli i poliziotti Giuseppe Aliberti, Rosario Grimaudo, Pietro Saviano, Domenico Egido, Fedele Annichiarico, Massimiliano Uri e Antino Cepparano del Bassone di Como e Roberto Simone Cabras del carcere milanese di Bollate sono stati personalmente ringraziati per il loro impegno e la loro sensibilità dal Presidente del Consiglio regionale della Lombardia Alessandro Fermi e dal capogruppo del Partito Democratico Fabio Pizzul, componente della Commissione speciale regionale sulla situazione carceraria.
Fonte: primacomo.it
Roma, 26 luglio 2024 – Questa mattina, intorno alle ore 8:00, è stato trovato morto…
LECCE – Momenti di paura ieri sera all’interno della Casa Circondariale di Borgo San Nicola, alla…
Rieti, 26 luglio 2024 - Continua senza sosta la protesta dei detenuti nel Carcere di…
Ulteriore tavolo tecnico di confronto presso il Dipartimento per la Funzione Pubblica per il rinnovo…
“Cosa avrebbe detto Sandro Pertini, figura emblematica della nostra Repubblica, se oggi varcasse le porte…
VENEZIA- Nella notte, quattro detenuti armati di spranghe di ferro, strappate dalle brande, hanno scatenato…