Un detenuto di origine marocchina, attualmente ristretto presso il carcere di Perugia nel reparto di isolamento a causa del regime 14 Bis, è stato protagonista di un violento episodio nella serata di domenica 3 settembre. L’uomo ha aggredito un Ispettore di Polizia Penitenziaria e tre Poliziotti Penitenziari, causando gravi ferite a uno di loro.
L’aggressione ha avuto luogo all’interno della struttura carceraria: l’Assistente Capo di Polizia Penitenziaria è stato il più colpito, subendo lesioni che hanno reso necessarie le cure presso l’ospedale cittadino. La prognosi è stata stabilita in sette giorni, in quanto il Poliziotto ha riportato una lesione del setto nasale.
Non è la prima volta che il detenuto si trova ad essere l’artefice di episodi di violenza all’interno del carcere. Già nella serata di sabato, aveva aggredito un altro Poliziotto Penitenziario, dimostrando una evidente propensione alla violenza che desta seria preoccupazione tra il Personale penitenziario.
L’Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria (OSAPP) esprime solidarietà e augura pronta guarigione ai Poliziotti Penitenziari coinvolti nell’aggressione avvenuta nel carcere di Perugia e ribadisce la sua dedizione a difendere e promuovere gli interessi del Personale di Polizia Penitenziaria, continuando a lavorare per migliorare le condizioni di lavoro all’interno delle strutture carcerarie italiane.
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