Vercelli, 27 settembre 2023 – Ieri, intorno alle 10:00 del mattino, un detenuto italiano ha compiuto un atto di protesta straordinario presso la Casa Circondariale di Vercelli, salendo sul tetto dell’istituto e rimanendoci per ben 10 ore. La motivazione di questa azione eclatante sembra essere legata alle condizioni dell’istituto penitenziario e ad un trasferimento imminente, sebbene le motivazioni precise rimangano oscure.
Il detenuto, di cui non è stata resa nota l’identità, ha manifestato il suo disagio per l’andamento della sua custodia e per domande legate al suo prossimo trasferimento, ma non ha fornito dettagli specifici in merito.
La situazione è diventata così critica che intorno alle 19:00 dello stesso giorno, su disposizione del PRAP (Provveditorato Regionale Amministrazione Penitenziaria), sono giunti al carcere di Vercelli un Sostituto Commissario e due Ispettori di Polizia Penitenziaria, provenienti dal vicino istituto di Ivrea, per trattare con il detenuto.
Una lunga trattativa è stata instaurata tra i rappresentanti delle autorità carcerarie e il detenuto, che ha resistito per diverse ore alla richiesta di scendere dal tetto. Verso le 20:45, finalmente, il detenuto ha desistito dalla protesta ed è sceso dal tetto, ponendo fine all’incidente che aveva tenuto in ansia il Personale Penitenziario e le autorità per gran parte della giornata.
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