Nella giornata del 3 luglio 2023, intorno alle ore 19:00-19:30, un detenuto italiano ha tentato di introdurre circa 20 grammi di hashish nel Carcere di Torino.
Questo avveniva poco dopo il suo ritorno da un permesso premio, durante il quale aveva partecipato al funerale della madre.
Fortunatamente, l’attività sospetta del detenuto non è sfuggita alla sorveglianza attenta della Polizia Penitenziaria, che ha prontamente agito per fermare il traffico di droga.
Dopo aver individuato il comportamento sospetto del detenuto, il Personale di Polizia Penitenziaria è intervenuto tempestivamente per bloccarlo. L’uomo è stato immediatamente scortato presso il “repartino” Molinette, dove sono stati effettuati controlli e accertamenti successivi.
L’operato della Polizia Penitenziaria è stato particolarmente encomiabile in questa circostanza. La loro prontezza e vigilanza hanno impedito che la droga potesse essere introdotta all’interno del carcere, proteggendo così la sicurezza degli altri detenuti e del Personale della struttura.
La Polizia Penitenziaria svolge un ruolo cruciale nella prevenzione del contrabbando di droga e nella salvaguardia della sicurezza all’interno delle carceri. Il loro impegno e la loro dedizione meritano il plauso e il riconoscimento per garantire l’ordine e la legalità in questi contesti così delicati.