La protesta era scaturita per le disposizioni adottate dalle autorità carcerarie per la prevenzione della diffusione del Covid-19. Erano finiti nei guai Diego Di Maulo, 42 anni, di Frosinone, Tony Markovic, 32, di Verona, Elvis Caldaras, 42, di Tivoli, Madalin Costantin Aftanasa, romeno, 31, residente in Ciociaria, Ionut Prisecaru, 23, romeno, Tarabas Ahmetovic, 23, di Roma, Angelo Liburdi, 39, di Frosinone, Omar Ben M’Salem, 29, di Frosinone, Erjon Kaloti, 34, albanese di Veroli, Florian Katheshi, 33, albanese, Kastriot Xhafa, 39, albanese, Engjell Habili, 25, albanese, Luigi Romano 45, di Napoli, Angelo Di Girolamo, 31, di Napoli, Mohamed Daoui, 27, marocchino, Constantin Marian Dumitru, 30, romeno, Vincenzo Parmeggiani, 36, di Tivoli, Andrei Lingurar 28, romeno, Gaetano Moccia, 44, di Napoli, Leonardo Morgia, 55, di Roma, Nicole Costin Botan, 34, romeno, difesi, tra gli altri, dagli avvocati Antonio Ceccani, Marco Maietta, Luigi Tozzi e Giulia Giacinti.