Torino, 30 giugno 2023 – Nel Carcere di Torino, la serata di ieri e la mattinata odierna sono state caratterizzate da due gravi episodi che hanno messo a rischio la sicurezza dei detenuti e del Personale Penitenziario.
Alle 23:45 circa di ieri sera, nel padiglione A, un detenuto italiano è stato colto di sorpresa mentre parlava tranquillamente al telefono cellulare. Gli Agenti della Polizia Penitenziaria hanno prontamente agito sequestrando immediatamente il dispositivo. Tuttavia, l’incidente solleva interrogativi sulla sicurezza all’interno del carcere e sulla capacità di prevenire l’accesso ai dispositivi proibiti.
Ancora più preoccupante è stato l’evento avvenuto questa mattina, intorno alle 6:20, nel Padiglione B. Un detenuto ha appiccato un incendio, provocando lo sviluppo di denso fumo all’interno delle sezioni detentive. Il Personale di Polizia Penitenziaria, seppur in poche unità presenti, ha lavorato instancabilmente per evacuare immediatamente due sezioni detentive, agendo tempestivamente per tutelare l’incolumità fisica dei detenuti e ponendoli al sicuro dal pericolo rappresentato dal fumo tossico.
Durante l’evacuazione, i tre coraggiosi Agenti di Polizia Penitenziaria sono stati colpiti da una forte intossicazione a causa del fumo denso; attualmente si trovano presso l’Ospedale Maria Vittoria di Torino, dove stanno ricevendo le cure necessarie.
CARCERI-OSAPP Tentativo evasione da parte di detenuto psichiatrico e aggressione al personale presso il Tribunale…
Carceri/Osapp: carcere di Torino totalmente fuori controllo. Continuano ad aumentare le aggressioni, 44 dall’inizio dell’anno…
COMUNICATO STAMPA OSAPP- Nella mattinata di oggi, presso la sezione femminile del Centro Penitenziario di…
COMUNICATO STAMPA OSAPP- Aggressioni al personale da parte di stranieri psichiatrici o con disturbi del…
Nella Casa Circondariale di Ariano Irpino, si è verificato un nuovo grave episodio di violenza.…
CARCERI/OSAPP: EMORRAGIA INARRESTABILE NELLA POLIZIA PENITENZIARIA - UN CORPO IN FUGA DALLA PROPRIA AMMINISTRAZIONE. "Stiamo…