Ieri, attorno alle 15:00, la Casa Circondariale di Ivrea è stata teatro di un tumultuoso episodio, quando due detenuti egiziani noti per il loro comportamento turbolento hanno scatenato il caos in una sezione detentiva. L’incidente ha provocato momenti di tensione che hanno richiesto un intervento immediato del Personale di Polizia Penitenziaria.
Uno dei detenuti ha deliberatamente danneggiato una finestra nella rotonda e, utilizzando frammenti di vetro ottenuti, si è autolesionato impedendo al Personale di avvicinarsi. Nel frattempo, il secondo detenuto ha distrutto una bacheca nel corridoio della sezione detentiva e ha cercato di lanciare dell’olio bollente verso i Poliziotti Penitenziari.
L’efficace gestione della situazione critica è stata resa possibile grazie al coraggio e alla professionalità del Personale di Polizia Penitenziaria presente, nonché all’intervento diretto del Comandante e del Vice Comandante. Questi dirigenti hanno svolto un ruolo chiave nel contenere e disarmare il detenuto che aveva usato il vetro come arma.
In particolare, uno dei detenuti era armato con una lama artigianale ricavata da una bomboletta di gas, regolarmente utilizzata nei fornelli consentiti all’interno del carcere. Grazie alla determinazione e alla preparazione del Personale, l’escalation della situazione è stata evitata, ed entrambi i detenuti sono stati successivamente isolati come misura cautelativa.
L’Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria (OSAPP) ha espresso il suo plauso e riconoscimento al Personale di Polizia Penitenziaria per la loro eccezionale professionalità dimostrata durante l’evento critico. L’OSAPP ha inoltre sottolineato l’importanza di avere una leadership esperta e risoluta al comando in situazioni simili.
Il Personale di Polizia Penitenziaria intervenuto, il Comandante e il Vice Comandante sono stati ringraziati dall’OSAPP per la gestione impeccabile dell’evento critico, che ha permesso di evitare conseguenze più gravi.
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