Nella tarda mattinata di ieri, la Casa Circondariale di Forlì è stata teatro di un evento critico, quando un detenuto di origini nordafricane ha scatenato un episodio di violenza nell’infermeria della struttura. L’uomo si trovava nel reparto medico per problemi riguardanti la sua certificazione di vitto, ma ha reagito in modo spropositato alla mancata fornitura di un’opzione alimentare vegana non prevista nel suo fascicolo sanitario.
Il detenuto, evidentemente infuriato, ha iniziato a danneggiare gli arredi e le suppellettili dell’infermeria, ignorando i tentativi di calmarlo da parte dell’Agente di Polizia Penitenziaria in servizio. La situazione ha preso una piega ancor più pericolosa, quando il detenuto ha estratto abilmente delle forbicine nascoste su di sé ed ha colpito il Poliziotto Penitenziario al braccio sinistro, causandogli una prognosi di sei giorni.
La situazione è stata ristabilita solo con l’intervento immediato degli altri Poliziotti Penitenziari, allertati tempestivamente dall’infermiera di turno.
Tuttavia, gli episodi di violenza non sono terminati, poiché in serata, un altro detenuto di origini magrebine ha ingerito un accendino e altri oggetti metallici, richiedendo un’urgente visita medica. L’uomo è stato trasportato presso l’ospedale locale sotto la sorveglianza dei Poliziotti Penitenziari.
A seguito degli eventi drammatici della giornata, la Casa Circondariale di Forlì si è trovata a fronteggiare una grave carenza di Personale di Polizia Penitenziaria.
Solo due unità di Polizia Penitenziaria sono state assegnate al piantonamento del detenuto responsabile dell’incidente nell’infermeria, prelevate da altri reparti. Si tratta di un detenuto di notevoli dimensioni fisiche e affetto da patologie psichiatriche. La carenza di Personale ha comportato un estenuante servizio di 14 ore continue per i Poliziotti Penitenziari senza avvicendamenti, mentre l’intero turno serale dei tre piani detentivi dell’istituto è stato affidato a un unico Agente di Polizia Penitenziaria.
L’Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria (OSAPP) esprime il proprio apprezzamento per il coraggio, la dedizione e la grande professionalità al Personale di Polizia Penitenziaria del Carcere di Forlì, per il loro lavoro svolto anche in condizioni così critiche ed avverse.
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