EMERGENZA CARCERI PUGLIA- Un altro suicidio nel Carcere di Foggia, dall’inizio del 2024, 11 persone si sono tolte la vita dietro le sbarre

A darne notizia e l’O.S.A.P.P. per voce del Segretario Regionale Puglia Ruggiero DAMATO.
L’emergenza carceri in Puglia continua. Un detenuto del 1989 originario di San Giovanni Rotondo si è suicidato nel Carcere di Foggia , L’uomo, si è impiccato all’interno della stanza utilizzando un rudimentale cappio, ricavato probabilmente dalle lenzuola , il tempestivo intervento della Polizia Penitenziaria e servito solo parzialmente , in effetti sembrerebbe che il detenuto , presumibilmente affetto da patologie psichiatriche e in attesa di giudizio per maltrattamenti in famiglia , abbia messo in atto l’insano gesto con estrema determinazione.
“Ricordiamo che ogni anno la Polizia Penitenziaria salva la vita a circa 1700 detenuti che tentano di suicidarsi. Questa volta, purtroppo, nonostante l’immediato intervento ed ogni utile iniziativa per rianimare l’uomo non è servito a strapparlo alla morte”.
Per il Sindacalista “urge una riorganizzazione dell’attuale sistema penitenziario che col passare del tempo dimostra i suoi fallimenti: poco Personale di Polizia Penitenziaria, poche figure sanitarie specialistiche, pochi educatori, pochi psichiatri e poco personale amministrativo. I tanti ritardi organizzativi e strutturali fanno delle carceri Pugliesi una polveriera umana che trova una piccola valvola di sfogo nella tanta umanità del poco Personale di Polizia Penitenziaria a cui vanno i nostri elogi “.
Pasquale Montesano Segretario Generale Aggiunto OSAPP (Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria) , aggiunge: “Si evidenziano sempre più i disastri del superamento Ospedali Psichiatrici Giudiziari, il Governo, la Politica, l’Amministrazione Penitenziaria devono intervenire e dare una scossa umanitaria al sistema penitenziario italiano. Chiediamo alle testate giornalistiche, ai media, a tutta la stampa di occuparsi del carcere, dei suoi problemi, della “vita dentro” e favorire una narrazione che metta al centro i diritti umani. Nella solitudine e nel silenzio è più probabile che si consumino tragedie. Ogni suicidio è certamente un atto individuale che non va generalizzato. Quando però i numeri sono così impressionanti allora bisogna andare alla ricerca di cause di sistema”.

Pasquale Montesano – Segretario Generale Aggiunto OSAPP

Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria